Incessante lotta della Polizia di Stato alla movida senza regole e alla somministrazione di bevande alcoliche ai minori. Sabato notte il blitz presso La Marmeria, uno dei locali sul lungomare, tra i più frequentati dal popolo della notte. Al termine dei controlli l’attività è stata chiusa, i titolari denunciati e multati e alcuni minorenni fermati. I poliziotti inviati dalla Questura hanno fatto irruzione intorno alle due di notte mentre i clienti si godevano la serata musicale ballando e consumando al bar o ai tavolini. I militari sarebbero entrati muniti di videocamere con le quali avrebbero immortalato i presenti e quanto si stava svolgendo in quel momento nell’ampio locale, dotato anche di un accogliente spazio coperto all’esterno. Si tratta di un’attività nota nel basso salernitano, punto di riferimento di chi ha voglia di vivere la notte bevendo, magari a ritmo di musica, che non manca, in particolare, nei week end. I poliziotti dopo essere entrati hanno chiuso gli ingressi e proceduto al controllo dei documenti di ciascuno dei clienti presenti alla serata. Durante gli interrogatori alcuni minorenni hanno ammesso di aver ordinato e ricevuto bevande alcoliche o superalcoliche. L’ispezione si sarebbe estesa anche su altri fronti e avrebbe fatto emergere altre irregolarità, anche rispetto alle norme sull’uso degli impianti per la diffusione sonora. La società della Marmeria è stata multata e, pare, anche denunciata. Gli accertamenti sono durati diverse ore, al termine la Polizia ha apposto i sigilli sulle porte d’ingresso e ordinato la chiusura del locale. Sembrerebbe che almeno fino a mercoledì non potrà riaprire. Non si sa se il blitz sia il frutto di una denuncia o rientri nell’ambito di una più ampia strategia contro la movida violenta. Ma c’è chi sostiene che l’indagine sia ancora in corso.
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