“Si continua a spargere veleno, a voler delegittimare la libera scelta effettuata senza minacce, senza ricatti, senza cambiali presentate e minacciate” . E’ il rieletto sindaco Domenico Bianco, assieme a tutta la sua compagine a replicare al duro post facebook con cui lo sfidante Daniele Filizola aveva commentato il risultato elettorale, rifiutando da subito rapporti sereni con la maggioranza e accusandola di averla spuntata per pochi voti solo grazie alle nuove residenze. Accuse pesanti, a cui pare però non seguiranno ricorsi, che hanno inevitabilmente suscitato la risposta di Bianco e dei suoi. “ Da sempre il risultato elettorale viene accettato da tutti- si legge in una nota- solo a Torraca si vogliono ancora creare divisioni, false attese, tifosi anziché sportivi. Si continua a mentire, sapendo di mentire, evocando minacce e falsificazioni della realtà”. Bianco rivendica la vittoria “titolata dal voto popolare” e affonda contro Filizola: “ Dal giorno stesso del risultato elettorale abbiamo dovuto affrontare la portata di nuove richieste pervenute innanzi al Tar di Potenza per somme del 2012 dovute al Consorzio di Bacino Sa3 . Si è dimenticato di pagare oltre 92mila euro che ora dovremo pagare con i soldi di tutti. Così come ulteriore capitolo è stato raggiunto per il fallimento della Sviluppo Torraca, un’idea che è stata fatta diventare follia, che ha creato solo danni al patrimonio boschivo e debiti”. Bianco conclude guardando al lavoro da farsi e appellandosi ai cittadini perchè diano ciascuno il proprio contributo per Torraca bollando come “farneticazioni fine a se stesse” le parole di Filizola. L’atmosfera è ancora incandescente e il clima elettorale vivo nel piccolo borgo. E il 25 giugno ci sarà l’insediamento del nuovo consiglio comunale.
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