A San Mauro la Bruca il ritorno del fascino senza tempo dell’organo antico: al via la seconda edizione di “ARS ANTIQUA ORGANUM”, tributo alla memoria di Carmine Cammarano, ultimo organista autodidatta che suonò il prezioso strumento prima del restauro.
Il cuore della manifestazione sarà il Santuario Eucaristico, dove l’organo settecentesco torna a parlare con la sua voce solenne e vibrante. L’evento avrà inizio il 21 giugno con il concerto inaugurale “Risuona il Giubileo”: un incontro tra la maestosità dello strumento a canne e le sonorità di un ensemble vocale che si esibirà a cappella, regalando un’esperienza di intensa spiritualità.
Il viaggio musicale proseguirà il 22 luglio, in un luogo suggestivo: una performance al fiume nella frazione San Nazario, dove è viva la memoria di San Nilo, che qui, nel 940, indossò per la prima volta l’abito monacale. Nella notte tra il 24 e il 25 luglio altri momenti carichi di emozioni: il gruppo “VokalEnsemble”, diretto dal maestro Aniello De Vita del Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, animerà la celebrazione liturgica per il 56° anniversario del Miracolo Eucaristico.
La novità all’alba del 1° agosto, quando gli spettatori potranno godere di uno spettacolo musicale con una meravigliosa vista su Capo Palinuro. Il 20 settembre la chiusura, con un’ultima esibizione in Santuario. La kermesse non sarà solo un festival ricco di concerti, ma anche un periodo per curare la propria formazione: dal 22 al 25 luglio, infatti, si svolgeranno corsi di canto per adulti e laboratori musicali per bambini.
Pasquale Bortone