Coltivava piante di marijuana nella fitta Pineta del litorale di Capaccio. Una piantagione fuorilegge che non è sfuggita all’attenzione della guardia di Finanza. Per il momento è finito in carcere chi si prendeva cura del vivaio. Si tratta di un 24 enne rumeno che è stato sorpreso nell’abitazione situata all’interno del fondo dove abitava da circa un anno. Il giovane agricoltore per favorire una crescita vigorosa e veloce delle piantine ed una produzione esplosiva di cime nella fase di fioritura, utilizzava prodotti fertilizzanti, liquidi e solidi ed irrigava quotidianamente. Il terreno , di 500 metri quadri in località Torre di mare, era adeguatamente recintato ed ombreggiato allo scopo di occultare la voluminosa coltivazione costituita da 151 piante di canapa indiana tutte contenute all’interno di vasi di plasitica in ottimo stato di maturazione. Le piante raggiungevano un’altezza di due metri. Il rumeno è stato rinchiuso nel carcere di Fuorni. Le piante di marijuana e l’occorrente per coltivalrle sono stati posti sotto sequestro.
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