Peste suina africana. Arrivano i ristori per gli allevatori.

Via alla liquidazione dei ristori per gli allevatori di suini del Vallo di Diano provati dalla peste. La Regione Campania ha emanato nei giorni scorsi il decreto  che porterà finalmente ad elargire circa 900 mila euro, a titolo di indennizzo per le perdite economiche subite, sia alle ditte commerciali che agli allevatori familiari di suini, costretti a sottostare alle precauzioni e ai dettami disposti per evitare il diffondersi della peste suina africana. Si attende  dunque a momenti l’accredito delle somme previste . Otto le aziende tra Basso Cilento e Vallo di Diano che saranno beneficiarie dei ristori. Per 4 di esse, però, non ancora del tutto in regola con la documentazione necessaria  i fondi sono stati temporaneamente congelati . Tirano un sospiro di sollievo dunque questi allevatori che attendevano da tempo le somme ma la soddisfazione è solo parziale perché i calcoli della regione sui ristori non coinciderebbero con quelli fatti dalle imprese. proprio per questo nei prossimi giorni verrà presentata una segnalazione a Palazzo Santa Lucia  al fine di integrare la somma stanziata in  base a quello effettivamente necessario e dovuto agli allevatori aventi diritto. intanto si continua a lavorare con le precauzioni necessarie. Da qualche tempo si sta già ripopolando. Le aziende commerciali possono farlo anche in zona rossa,  con una serie di limitazioni, con la biosicurezza rinforzata e l’obbligo di macellare solo negli esercizi designati e non fuori zona, gli allevatori di tipo familiare invece solo se in zona gialla, cioè il perimetro di 36 Comuni appena fuori dall’area più interessata dal contagio che al momento resta ristretta a otto Comuni.