Una lettera al Ministro dell’Interno per chiedere formalmente l’istituzione del Commissariato della Polizia di Stato nel Vallo di Diano e una decisa presa di posizione contro la proposta formulata nei giorni scorsi dall’assessore di Vallo della Lucania Iolanda Molinaro sull’ubicazione dello stesso nel Golfo di Policastro. L’associazione Schierarsi – Piazza Cilento e Vallo di Diano continua il suo lavoro a favore dell’istituzione di questo presidio di sicurezza nel comprensorio valdianese dopo il recente incontro organizzato presso il Polo Culturale Cappuccini. Nella lettera inviata al Ministro l’associazione evidenzia come le risposte fornite fino ad oggi dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza si sono rivelate insufficienti visto che rapine e furti sono all’ordine del giorno e nell’aprile scorso un commando tentò addirittura in pieno giorno la rapina al portavalori diretto alle Poste di Sala Consilina. Schierarsi inoltre evidenzia come il commissariato ad Agropoli sarebbe troppo distante per garantire la sicurezza anche nel Vallo di Diano. Qui invece il Commissariato sarebbe di supporto anche al Golfo di Policastro, all’area del Tanagro, degli Alburni e del Calore . Non è la prima lettera inviata al Ministro in merito. Nel 2023 a presentarla fu il consigliere regionale Corrado Matera. Schierarsi ora vuole far sentire la voce dei cittadini e della società civile. Di fronte poi all’ultima proposta di istituzione del Commissariato nel Golfo di Policastro, l’Associazione prende posizione in una nota. “Nel Vallo di Diano – si legge – oltre ai fenomeni di microcriminalità, peraltro in numero esiguo nel Golfo di Policastro, ci sono usura, spaccio, sversamento illecito di rifiuti, come emerge dalle relazioni dell’Antimafia…”. Il fatto poi che il Diano sia stato scelto per l’Alta Velocità e sia attraversato dall’autostrada, via di ingresso e di fuga per la criminalità, evidenzia ancora di più l’importanza di controllare questo territorio per arginare il malaffare .
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