Da lunedì autovelox sulla Bussentina. L’iniziativa del Comune di Buonabitacolo

Nuovo autovelox sulle strade a sud di Salerno . Sarà  installato sulla Bussentina, al km 30,  nel tratto che va dalla galleria dopo lo svincolo di Sanza allo svincolo di Buonabitacolo altezza cavalcavia. Si tratta di un impianto fisso  che pare funzionerà in entrambe le direzioni imponendo in quel percorso, un rettilineo in pendenza, un limite di 70km/h. Stamattina sono partite le operazioni di installazione. L’iniziativa è del Comune di Buonabitacolo nel cui territorio ricade il tratto in questione al confine con Sanza . Il sindaco Giancarlo Guercio è in attesa delle ultime autorizzazioni da parte della Prefettura ma tra la gente serpeggia già la voce che da lunedì l’autovelox potrebbe essere attivo. Subito è scattata l’allerta tra gli utenti della strada super trafficata che hanno iniziato sui social il tam tam per avvisare  dell’iniziativa e non si sono risparmiati i commenti. Come capita spesso in questi casi il timore è che più che per la sicurezza la presenza di un autovelox fisso possa essere un modo per far cassa in maniera rapida e corposa per un piccolo Comune. L’installazione di un tutor su tutta la Bussentina sarebbe un deterrente più efficace e moderno della velocità e sicuramente meno costoso per i conducenti dei veicoli. Il tratto in questione, inoltre, non pare essere particolarmente problematico anche perché frequente è la sorveglianza da parte della Polizia stradale. D’altra parte il Comune di Buonabitacolo ha dovuto far presente le criticità di quel rettilineo che soprattutto in direzione nord per la sua pendenza rischia di incidere sulla velocità dei veicoli e dove due anni fa si verificò un incidente mortale che portò alla scomparsa di un 59enne di Sanza a seguito di un impatto tra due camion. E’ scattato intanto il conto alla rovescia per l’attivazione dell’autovelox, uscito ormai allo scoperto, e non si esclude che si possa tornare a gridare al complotto sulla pelle degli automobilisti come già accaduto ad Agropoli, Vallo della Lucania e Vibonati.