Futani si appresta a dare l’estremo saluto a Giovanni Ambruosi, l’imbianchino 49enne del posto deceduto tragicamente nella serata di domenica sulla Cilentana . E’ stato investito all’altezza dello svincolo di Centola mentre si apprestava a dare soccorso ad un’automobilista in difficoltà. La salma è stata rilasciata per consentire lo svolgimento delle esequie, non verrà sottoposta ad autopsia. Tutto è avvenuto domenica sera poco dopo le 21. Giovanni Ambruosi stava transitando lungo al Cilentana con la sua Fiat Panda a bordo della quale c’era anche il figlio 15enne. All’improvviso ha visto una sua concittadina con l’auto in panne sul lato opposto della strada, ha quindi parcheggiato a margine della carreggiata e ha attraversato per dare una mano. E’ stato a quel punto che è sopraggiunta una Lancia Musa con a bordo 4 persone, due di Cava de’ Tirreni e due di Salerno. L’auto che viaggiava in direzione nord non è riuscita ad evitare Ambruosi e l’ha travolto sotto gli occhi del figlio. Il conducente è poi sceso per prestare soccorso ma le condizioni del 49enne sono apparse subito gravi. Sul posto due ambulanze del 118 che hanno tentato le manovre di rianimazione purtroppo invano. Per Ambruosi non c’è stato nulla da fare. Ad effettuare i rilievi dell’incidente i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Sapri e i militari della stazione di Centola agli ordini del luogotenente Sansone. La Procura di Vallo della Lucania ha avviato le indagini per ricostruire le responsabilità del sinistro. Ambruosi era molto conosciuto a Futani, e viene descritto come una persona solare, disponibile e generosa caratteristiche, queste rimaste impresse proprio nell’ultimo atto da lui compiuto prima della morte. Oltre al figlio 15 enne che era con lui, lascia una figlia maggiorenne e la moglie.
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