Sembra avviarsi a soluzione la crisi al Comune di Sant’Arsenio scaturita dalle recenti dimissioni del Sindaco Donato Pica. Ci sarebbero consiglieri di minoranza disponibili ad allearsi alla risicata maggioranza in carica per evitare il commissariamento. In questi giorni i vari gruppi presenti in consiglio comunale hanno iniziato a ragionare sul da farsi e quindi sulle eventuali richieste da avanzare al primo cittadino per una eventuale accordo che convinca Pica a ritirare le dimissioni e quindi a rimanere in sella fino alla fine del mandato, fissato al 2022. In una sola giornata della prossima settimana, probabilmente lunedì o martedì, il Sindaco consulterà tutti i gruppi consiliari disponibili a trattare per un rimpasto che eviti l’arrivo in Municipio di un commissario prefettizio. Pica si è dimesso il 26 giugno scorso ed ha 20 giorni tempo, e dunque, fino al 16 luglio, per verificare se ci sono le condizioni per creare un nuovo gruppo di governo con l’aiuto di consiglieri di opposizione. Quelli rimasti in maggioranza sono troppo pochi per garantire una serena gestione del Comune, di qui la decisione del sindaco di presentare le dimissioni ma anche di ritirarle se si troverà un giusto compromesso con gli avversari. Secondo indiscrezioni il rimpasto ci sarà e se non sarà così, il consiglio decadrà e a settembre si terranno le elezioni amministrative anticipate. Nel frattempo l’Ente sarà gestito da un commissario prefettizio
antonietta nicodemo