Sala Consilina, ancora lanci per fermare l’incendio.

Ancora lanci questa mattina  dai mezzi aerei sulle colline di Sala Consilina. All’undicesimo giorno dall’inizio dell’incendio, le fiamme sono state domate, la situazione è sotto controllo ma  ancora non si può dire che tutto sia finito. Sul posto ci sono ancora gli operai dell’antincendio boschivo della Comunità Montana Vallo di Diano a seguire i focolai che continuano a camminare in alcuni punti sotto la vegetazione pronti a ravvivarsi in caso di vento o della situazione specifica dell’area in cui si trovano. A peggiorare il quadro è l’estrema siccità dei terreni che porta a conservare il fuoco sotto una spessa coltre di cenere. Gli operai idraulico forestali- hanno raccontato che nel creare solchi tagliafuoco spesso trovano tizzoni ardenti  di radici sotto terra. Fortunatamente ora interessata non è più la zona a ridosso delle abitazioni  ma l’allerta c’è perché,  come dimostrato in questi giorni, durante la notte, quando si fermano i lanci aerei , il rischio che il fuoco possa riprendere il suo percorso resta,  e a volte gli stessi lanci  risultano vani in quanti non riescono superare la barriera  di cenere  spessa fino a  15 cm .Incredula la popolazione della durata e della portata di questo rogo che sta funestando  da giorni Sala Consilina ma questa è ancora una volta la conferma di quanto  gravi possano essere le conseguenze di un incendio . Si è aggravato anche il bilancio dei danni. Ad oggi si stima un’area attaccata dalle fiamme di almeno 300 ettari o più. Il calcolo completo potrà essere effettuato solo a rogo completamente spento.  I Vigili del Fuoco e le squadre di terra dell’ente montano  sono in azione , stanno lavorando senza sosta, nonostante il caldo, le condizioni difficili e nonostante siano in queste ore impegnati anche in altri luoghi del Vallo di Diano dove pure si stanno verificando ulteriori incendi.