Michele Buonomo è in corsa per la presidenza del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. A candidarlo è il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca che in questo modo frena tutti gli altri aspiranti . Per legge il presidente di un Ente Parco deve essere nominato dal Ministro della transizione ecologica che a sua volta deve indicare una terna di nomi sulla quale deve esprimersi il presidente di regione . Per quanto riguarda il caso campano il Governatore ha già chiesto al Ministro la presidenza per Buonomo, del direttivo nazionale di Legambiente, di cui è stato circa vent’anni presidente regionale. Tra le sue lotte quella per : l’introduzione della raccolta differenziata, la realizzazione degli orti sociali e l’abbattimento degli ecomostri. Alle elezioni regionali del 2020 è stato candidato nella lista del Pd a sostegno del Governatore de Luca, ma non ce l’ha fatta ad essere eletto. Evidentemente il presidente regionale vuole cogliere l ‘opportunità che arriva dal Parco del Cilento per ripagare il suo impegno, consapevole anche del fatto che si tratta di una persona qualificata per l’importante incarico al vertice dell’Ente di Vallo della Lucania. Il suo nome circola da settimane senza suscitare tante polemiche quasi a testimoniare che il territorio è pronto ad accoglierlo. A suggellare questo pensiero è il presidente degli 80 sindaci del Parco Salvatore Iannuzzi : << Quella di Buonomo – dice – è una candidatura di tutto rispetto. E’ una persona competente e da sempre vicino al nostro territorio >>. Il mandato del presidente in carica Tommaso Pellegrino, è scaduto il 26 aprile scorso, e la gestione dell’Ente continua a rimanere nella mani del suo vice Cono d’Elia, alla quale è stata affidata ad interim appena dopo l’elezione di Pellegrino al consiglio regionale. Tra gli aspiranti alla corsa c’era De Lia, sostenuto da Pellegrino e il presidente di consac infrastrutture Simone Valiante . Quest’ultimo attraverso un post su Fb ha smorzato le attese dei suoi sostenitori . << A Roma tanti amici autorevoli avevano manifestato apprezzamento su una mia possibile indicazione –scrive – ma il presidente De Luca pare abbia ritenuto di fare altre scelte >>.
Antonietta Nicodemo