Vallo, comunità del Parco del Cilento. Oggi il vertice del centrosinistra. Vassallo alla Schlein: ” Sarà guerra se il Pd elegge Stefano Pisani “.

Il  centrosinistra  non ha raggiunto un accordo sul nome da eleggere a president  della comunità del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni e manca anche un accordo bipartisan. Un ritardo che fa slittare in seconda convocazione la seduta dell’assemblea con all’ordine del giorno l ‘elezione del presidente e del suo vice. La comunità si sarebbe dovuta riunire oggi in prima convocazione ma, al suo posto si terrà a Vallo della Lucania un vertice del centrosinistra che dovrà, almeno si sfera, a sfoltire la rosa dei candidati che sono davvero tanti, c’è chi si è proposto spontaneamente e chi invece è stato spinto a farsi avanti , ritenendolo un valido successore di Salvatore Iannuzzi, che ha ribadito al Pd la sua indisponibilità a ricoprire l’incarico di presidente della comunità del Parco. La lista dei nomi in corsa è davvero lunga, tra questi spiccano i sindaci di : Cuccaro Veterte Simone Valiante, Pollica Stefano Pisani, Ascea Stefano Sansone, Celle di Bulgheria Gino Marotta e quello di Gioi Cilento Maria Teresa Scarpa. Sulla candidatura di Pisani e soprattutto su una sua eventuale elezione a presidente è intervenuto Dario Vassallo, del M5S e  presidente della Fondazione Angelo Vassallo.  Con una lettera indirizzata alla leader del Pd Schein manda un messaggio chiaro al Partito Democratico: <<Se eleggerete Pisani avrete da parte nostra una guerra politica che nemmeno immaginate >>. Il centrodestra, non avendo i numeri per competere con il centrosinistra, punta ad un accordo bipartisan, magari per la vicepresidenza.