Lo Stato sanziona il comune di Tortorella per un disavanzo di bilancio e l’Ente locale si oppone, nonostante le norme in materia non gli danno ragione. Il sindaco Nicola Tancredi, assistito dagli avvocati Davide Ferrazzano e Luigi Vuolo, ha puntato sui principi costituzionali e posto in evidenza un eccesso di potere da parte dei ministeri incaricati, e si è aggiudicato la sfida dinnanzi al Tar del Lazio. Il comune non dovrà pagare la multa, pari a 349 mila euro. << E’ una sentenza – dicono i legali – unica in Italia. Il regolamento non consente di modificare il rendiconto generale una volta approvato. Nel caso di Tortorella è stata riconosciuta la possibilità di poterlo emendare in caso di errori materiali, al fine di ammetterne la rettifica >>. Ora il ministero dell’Interno ha la possibilità di impugnare la sentenza, dinnanzi al consiglio di Stato. I fatti risalgono al 2016 e la sentenza è stata emessa lunedì scorso. Otto anni fa la ragioneria dello Stato trasmise l’elenco dei comuni non rispettosi del pareggio di bilancio, erano circa cinquanta, tra questi c’era anche Tortorella. Il decreto ministeriale è intervenuto quanto l’Ente, secondo la legge in vigore, non poteva più corre ai ripari, sebbene il disavanzo per l’anno 2016 fosse solo apparente, in quanto dovuto ad un errore di contabilizzazione, corretto con apposita delibera del consiglio nel 2017. Allora scattò il contenzioso. Il Tar del Lazio ha ammesso la correzione al bilancio effettuata dal comune salernitano. Una decisione storica, perché la legge stabilisce che gli errori nei rendiconti pubblici già approvati sono intoccabili.
NEWS:
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- Sala, assalto al portavalori e alle Poste. Tentata rapina in pieno centro.
- Atena Lucana, colpo alla Banca Magna Grecia. Sottratto contasoldi.
- No agli esiti del Comitato per la sicurezza pubblica tenutosi a Sala Consilina. “Sicurezza è un problema reale nel Diano”.
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- Roccadaspide. Pastore tedesco aggredisce la sua padrona.
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- Escursionismo al top. A Sapri le telecamere di Canale 5.
- Casa abusiva a Capitello di Ispani, scattano denuncia e sequestro.
- Camerota, i due dispensari farmaceutici della frazione Marina resteranno aperti. Accolto il ricorso al Tar.
- Sapri, festa del 25 aprile. Il sindaco: ” Stop alle guerre “. Ignacchiti: ” Io sopravvissuto alle bombe del 1943 “.
- Sanza, strada sul Cervati. Gli ambientalisti al vescovo De Luca: ” Da che parte sta la chiesa”. L’ arciconfraternita difende il progetto del sindaco.
- Dighe nel Vallo di Diano, a Montesano il 29 incontro del Comune con i cittadini. Nominato consulente.
- Teggiano, canta Marco Carta alla festa dopo lo stop del Questore al concerto di De Martino.
- San Pietro al Tanagro: il sindaco Domenico Quaranta esce di scena. Al suo posto l’ex primo cittadino Enrico Zambrotti.
- Scuola, cancellato il comprensivo di Santa Marina e l’asilo di Torraca.
- Eboli: il giorno del dolore. Celebrati i funerali del piccolo Francesco Pio.
- Arresti nel basso salernitano. I casi a Montecorice e Pisciotta.
- Caos all’Arechi. Quattro arresti ma i coinvolti negli scontri sono 200.
- Tragedia di Eboli: ci sono 5 indagati per la morte del piccolo Francesco Pio.
- Centola-Perito. Un arresto per estorsione e applicazione del braccialetto elettronico al compagno violento.
- Elezioni comunali, ex sindaci in corsa a Torraca ed Ascea. A Castelnuovo Lamaida cede il posto alla moglie .
- Caselle in Pittari, patente per la bici ai bimbi della primaria. Le prove con la Polizia.
- Campania, definito il calendario per l’anno scolastico 2024/2025.
- Campania, nuova legge urbanistica. Via libera al Piano Spiagge.
- Centola-Perito, un arresto per estorsione e rapina e un indagato per maltrattamenti all’ex.
- Stazione ferroviaria di Sapri. Disagi per i passeggeri a causa di due treni cancellati.