Il Tar Campania sospende il provvedimento di chiusura del Punto Nascita di Sapri
, ha accolto il ricorso presentato da 15 Comuni contro la delibera con cui, nel giugno scorso ,la giunta regionale ha ordinato all’Asl di chiudere il servizio. Dal primo settembre scorso, nell’ospedale di Sapri non è possibile partorire.
Questa mattina, con Decreto Monocratico, il Tar Napoli, sez. I, ha accolto la richiesta dei Comuni del DS 71 di sospendere l’efficacia di quella delibera.
Ecco le dichiarazioni del comitato dei sindaci contenute in una nota diffusa alla stampa :
” Un grande plauso va agli avvocati Mariarosaria Mazzacano, Marcello Feola, Gaetano Giordano e Lorenzo Lentini che, nel frattempo, sono già al lavoro per notificare il provvedimento all’Asl Salerno e richiedere l’immediata riattivazione del Punto Nascita. L’udienza camerale è stata fissata per il prossimo 5 novembre.
Il ricorso è stato presentato per conto in rappresentanza di 15Comuni del Cilento, che hanno unito le proprie forze per tutelare il diritto alla salute dei propri cittadini e contrastare il depotenziamento dei servizi sanitari sul territorio.
L’accoglimento della richiesta cautelare rappresenta un risultato di straordinaria importanza per la sanità locale. La sospensione della chiusura garantisce la continuità di un servizio vitale per l’intero comprensorio del basso Cilento, consentendo alle future madri di partorire in sicurezza vicino alle loro residenze e scongiurando i gravi disagi e pericoli legati a lunghi e rischiosi trasferimenti in altre strutture.
“Accogliamo con favore la decisione adottata dal Presidente della Prima Sezione del Tar Napoli, in quanto è un traguardo fondamentale per l’intera cittadinanza di ben diciassette comuni che ricadono nel Distretto 71,” dichiarano i legali. “Con il decretopresidenziale si riconosce il valore cruciale e l’insostituibilità del Punto Nascita di Sapri per un vasto bacino di utenza. Il nostro impegno prosegue per la difesa di questa struttura essenziale per tutti i territori del Distretto 71, che rappresenta è un presidio di civiltà e un baluardo per la sicurezza sanitaria di migliaia di famiglie”, afferma il Sindaco di Sapri.
Il provvedimento segna un punto a favore delle istanze del territorio e riaccende la speranza per il mantenimento e il potenziamento dei servizi sanitari nelle aree più periferiche della provincia di Salerno”.