Punto nascita, depositato ricorso al Tar dei Comuni. E il DSM di Sapri trasloca da domani a Policastro nell’ex Cardiologia.

Depositato questa mattina il ricorso dei Comuni del Distretto Sapri-Camerota contro la delibera di giunta regionale del giugno scorso con cui si stabiliva la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sapri.  Si tenta dunque la via giudiziaria per fermare quanto ormai da oltre un mese il territorio sta vivendo sulla sua pelle con le gravide costrette a  partorire in altri ospedali e molto spesso anche fuori Regione. Fra due giorni, l’8 ottobre, si terrà invece l’udienza per la discussione del ricorso che la Regione Campania ha presentato sul piano di rientro bocciato ancora una volta nonostante i tagli compiuti, tra cui quelli ai punti nascita.  Una corsa contro il tempo in pieno clima elettorale per porre fine al tira e molla che si sta verificando sul terreno della sanità. Intanto il Centro di Salute Mentale di Sapri da domani traslocherà secondo i bene informati a Policastro Bussentino pare proprio nei locali della Cardiologia territoriale  chiusa senza appello dopo il pensionamento del medico che la dirigeva, il dott. Carlo Vita.  Non è chiaro se dunque tramonta il progetto di ubicare il servizio a Villammare  nell’ex edificio scolastico, una  proposta in piedi da anni. Sembrerebbe  che il trasferimento a Policastro sia temporaneo ma su questa vicenda andata avanti nel tempo con poca chiarezza resta l’incertezza.