Una persona agli arresti domiciliari, un’altra sottoposta all’obbligo di presentazione davanti alla Polizia Giudiziaria e tre al divieto di dimora nel comune di Agropoli, oltre al recupero di circa 100 grammi di cocaina. Questo il bilancio dell’operazione dei Carabinieri della Compagnia agropolese, che nelle scorse ore hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, dopo aver riscontrato gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, legati allo spaccio di droga nel comune cilentano.
Le indagini hanno permesso di ricostruire il modus operandi architettato dai 5 coinvolti: sembrerebbe infatti che l’attività illecita venisse compiuta attraverso diverse accortezze, ad esempio consegnando la droga su appuntamento ai clienti abituali ed utilizzando un linguaggio criptico per mascherare il contenuto delle conversazioni, circoscrivendo la durata delle compravendite al minimo indispensabile, per ridurre il rischio di essere scoperti, e adottando particolari stratagemmi per eludere i controlli delle Forze dell’Ordine.
In particolare, uno degli indagati pare utilizzasse un’utenza intestata a una persona di nazionalità straniera, invece gli altri nascondevano la droga in luoghi dove, se ritrovata, non fosse a loro riconducibile. Inoltre, il gruppo si dedicava con costanza a smerciare la cocaina ed era sempre pronto a soddisfare le richieste dei clienti, segno delle importanti scorte di droga di cui godeva, e uno di loro era attento a sfruttare canali comunicativi più sicuri e difficili da intercettare.

