È ufficiale: mio padre, il Viceministro Edmondo Cirielli, sarà il candidato Presidente del centrodestra in Campania.
Posso ora dire che sì, era vero: anch’io ero tra i possibili candidati al Consiglio Regionale. Una candidatura che affondava le sue radici in quindici anni di militanza, iniziati a soli sedici anni quando entrai nell’allora sezione locale della Giovane Italia, fino ad arrivare oggi a ricoprire il ruolo di Capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, il partito che ho contribuito con orgoglio a fondare.
In questi mesi sono stato bersaglio di molteplici cattiverie, soprattutto da parte di chi avrebbe dovuto essere, invece, alleato.
Cattiverie nate dall’invidia e dall’amarezza di chi vive guardando la vita degli altri
A loro dico: so chi siete, e non mi dimenticherò della vostra cattiveria.
Ma vi ringrazio comunque, perché ogni ferita mi fortifica, ogni ostacolo mi rende più consapevole e deciso.
Un pensiero speciale va ai tanti amici che avevano scelto di accompagnarmi in questo percorso: persone vere, innamorate della politica e della propria terra che vedevano in me un segno di rinnovamento.
Donne e uomini che avevano molto più da dare che da chiedere.
A voi dico: questa storia non è finita, deve solo cominciare.
Infine, un pensiero al nostro popolo, a chi crede che la politica sia solo interesse personale o – come spesso si dice – “familiarismo”.
La nostra storia racconta tutt’altro: una famiglia che ha fatto della passione per la propria terra una missione e che ha sempre messo la comunità davanti alle ambizioni personali.
La candidatura di mio padre non è un atto di ambizione, ma di sacrificio e coraggio, un gesto d’amore verso una Campania che merita di più.
Per questo oggi mi sento doppiamente candidato: come uomo di partito, e come figlio di un padre che stimo profondamente e incondizionatamente.
Adesso andiamo a vincere.
Comunicato Stampa CONSIGLIERE COMUNALE DI OPPOSIZIONE CAVA DE’ TIRRENI (SA) FDI/ GIORGIA MELONI DOTT. ITALO CIRIELLI

