50.000 persone a Napoli per il corteo a difesa di Gaza partito da Piazza Garibaldi. La città partenopea si è unita al grande sciopero generale indetto dalla CGIL, che nella giornata di venerdì ha letteralmente bloccato l’Italia intera: un segnale forte al Governo, al fine di condannare il genocidio in corso in Palestina e chiedere il diritto ad esistere di un popolo. Tra lavoratori, lavoratrici, giovani e anziani, la marcia a Napoli si è aperta con un grande striscione “Palestina libera” e tantissime bandiere delle rappresentanze sindacali e non solo, tutti uniti in un solo ma grande obiettivo.
Alla maxi mobilitazione che ha coinvolto tutta Italia, si è unita anche Sapri: questa mattina diversi gli studenti che si sono messi in marcia nella Città della Spigolatrice per unirsi al coro a favore della Palestina. Un’iniziativa che proseguirà sabato 4 ottobre, in occasione dell’Assemblea Studentesca congiunta tra gli Istituti Scolastici “Carlo Pisacane “ e “Leonardo Da Vinci”: l’appuntamento è in Piazza San Giovanni con le Scuole sapresi unite per la Pace.