Dopo circa 3 mesi di attività, arriva il primo, positivo, bilancio delle attività dell’impianto sviluppato da Rienergy Esco e realizzato da Bioenergy a Serre che trasforma i reflui degli allevamenti bufalini in biometano e compost di qualità. Finora sono stati conferiti, da 50 aziende zootecniche del territorio, circa 12mila quintali di liquami e 6mila tonnellate di letame e l’impianto ha quasi raggiunto il pieno regime, con una produzione di 500 metri cubi orari di biometano e circa 750 tonnellate di bioconcime al mese.
Un altro impianto, sito ad Albanella, è invece in attesa del rilascio ministeriale del numero identificativo. Il costo di realizzazione dei due stabilimenti è stato di circa 30 milioni di euro, e ognuno, a regime, produrrà 8,5 milioni di metri cubi di biometano all’anno e ben 52mila tonnellate di bioconcime. I reflui trattati in ogni singolo impianto ridurranno il rischio di inquinamento e porteranno a numerosi benefici: in particolare l’utilizzo del compost arricchirà di nutrienti i terreni agricoli, senza ricorrere a fertilizzanti chimici.