West Nile, morto il primo paziente risultato positivo in provincia di Salerno. Proseguono le azioni dell’Asl.

Non ce l’ha fatta il primo paziente della provincia di Salerno risultato positivo al virus West Nile. Il 59enne di Altavilla Silentina, già gravato da una patologia oncologica, era risultato positivo ai test  di questa nuova infezione trasmessa dagli uccelli selvatici e da essi, tramite le zanzare, a cavalli e uomini. Il 24 agosto scorso il comunicato dell’Asl sulla positività, ieri poi l’annuncio del decesso del paziente ricoverato al Ruggi e  le cui condizioni sono state sempre preoccupanti, aggravate dall’encefalite che risulta essere la forma più grave in cui si esplica il virus del Nilo.. Ora in provincia di Salerno sono 4 o 5 i casi complessivi riscontrati, tra cui uno che sta bene ma che sottoposto a test per altri motivi è risultato positivo. La situazione non è allarmante, nella maggior parte dei casi il virus non comporta sintomi o al massimo quelli tipici influenzali, e non può essere trasmesso dall’uomo all’uomo, ci sono però i soggetti fragili in particolare che possono sviluppare la forma grave della malattia. Proseguono le azioni del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Salerno per prevenire la diffusione della malattia con interventi mirati sulle zanzare. Coinvolgendo l’Istituto Zooprofilattico, sono scattati i controlli su uccelli e zanzare. Un volatile morente ritrovato e sottoposto a controlli a Termoli venne trovato positivo, da allora si sono susseguite campagne di bonifica contro le zanzare,  in particolare a Borgo San Martino, dove viveva il primo paziente, e nella Piana del Sele e monitoraggi di questi insetti tramite la cattura e la loro analisi. “Si tratta di un’indagine articolata-ha detto il Direttore dell’U. O. di Igiene Pubblica Arcangelo Saggese Tozzi – che bisogna mettere in atto con varie precauzioni perché può nuocere anche ad altri insetti utili all’ecosistema. Fino ad ora il monitoraggio con le trappole  ha dato esito negativo, nelle zanzare non è stato rinvenuto il virus. Questo è il segnale che le azioni di bonifica compiute sono andate a buon fine. Presto distribuiremo nei Comuni dei volantini per informare i cittadini sulle azioni da compiere per tutelarsi, tra cui utilizzare repellenti antizanzare e zanzariere  e stare lontani da ristagni di acqua”.