Il clima di guerre e tensioni che in questi ultimi mesi sta affliggendo in particolare la Striscia di Gaza è materia di discussione anche nei piccoli centri. E’ stato infatti tra gli argomenti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale di Sala Consilina, chiamato a discutere il riconoscimento dello Stato di Palestina come entità sovrana e indipendente. L’obiettivo principale, ha spiegato il sindaco Domenico Cartolano, era quello di creare un clima di pace e una condanna alle guerre. “Non siamo contro il popolo ebraico” ha affermato “ma contro le azioni violente di Netanyahu”.
L’argomento, però, ha creato non poche polemiche all’interno dell’assise, ricevendo l’approvazione soltanto della maggioranza, mentre l’opposizione ha lasciato l’aula. Come spiegato dal capogruppo della minoranza, Michele Galiano, infatti, l’iniziativa è sembrata una strumentalizzazione di questi argomenti. “Siamo d’accordo al 99%” ha riferito “siamo per la pace e contro la guerra, ma la l’approvazione ci è sembrata un’imposizione che avrebbe alimentato un ulteriore clima di tensione e guerre”.
Nonostante le polemiche, il Comune di Sala Consilina diventa il primo comune del salernitano ad approvare il riconoscimento dello Stato di Palestina come Stato sovrano e indipendente.