Dario Vassallo, Presidente della Fondazione “Angelo Vassallo Sindaco Pescatore” e fratello del compianto sidnaco di Pollica :<<Chiedo che si apra un dibattito nel Partito democratico a livello nazionale per indagare – si legge nella missiva – su eventuali responsabilità di uomini di questo partito, non solo sull’uccisione di Angelo ma anche sul comportamento di alcuni suoi iscritti nel depistare o oltraggiare la figura e l’operato del Sindaco Pescatore.
Come seconda condizione – scrive Vassallo a Letta – il PD deve controllare l’operato perpetrato negli ultimi undici anni dei suoi iscritti, nel Cilento, e a sud di Salerno”. Poi Dario Vassallo rincara la dose . Rivolgendosi al leader del Pd chiarisce : << Se non avvierà un controllo all’ interno del partito rischierà di dire addio al suo progetto di rinnovamento, nel caso in cui ad occuparsene, come accadrà- precisa Vassallo – sarà la magistratura >>.
La comunità del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano vuole conoscere gli assassini di Angelo Vassallo. Con una delibera, l’assemblea dei sindaci dell’area protetta, presieduta da Salvatore Iannuzzi, ha chiesto agli organi inquirenti di proseguire le indagini affinché si accertino le ragioni e le cause della morte del sindaco pescatore ucciso nella sua Pollica nel settembre del 2010 con nove colpi di pistola. << Non è possibile che a distanza di più di 10 anni –hanno evidenziato – sono ancora avvolte nel mistero . Non è concepibile che la pagina che accerta la responsabilità dei colpevoli non sia ancora stata scritta. E’ necessario che i colpevoli vengano al più presto assicurati alla giustizia >>. La delibera rientrava tra le azioni previste al primo punto all’ordine del giorno : commemorazione di Angelo Vassallo. La delibera è stata approvata dopo la cerimonia di intitolazione dell’aula riunioni del Centro Multimediale di Laurito, organizzata dal sindaco Vincenzo Speranza. Allo scoprimento della targa commemorativa è seguito un minuti di silenziose e poi l’avvio dei lavori della comunità del Parco che, in via straordinaria, si è riunita a Laurito. Presenti quaranta sindaci e il figlio di Vassallo, Antonio che, commosso, ha richiamato l’opera del padre. Nella stessa seduta la comunità del parco ha ribadito la necessità di far modificare il piano del parco tenendo conto delle esigenze e delle richieste dei cittadini. I sindaci si sono dati un’organizzazione per definire le proposte da avanzare al direttivo del Parco.
i servizi di Antonietta NIcodemo