Vallo di Diano, energie rinnovabili. 3,6 mln al Consorzio di Bonifica.

Impianti di energia da fonti rinnovabili. Il Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro c’è nella graduatoria provvisoria degli ammessi a finanziamento. Si tratta di un’opportunità finanziata dal Psr ai Consorzi di Bonifica e messa a disposizione dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. L’Ente guidato da Beniamino Curcio si trova quinto in graduatoria e dovrebbe ricevere 3, 6 milioni di euro per realizzare 4 impianti autonomi di produzione di energia con l’installazione di pannelli fotovoltaici galleggianti in 4 vasche di accumulo dell’acqua, due ad Arenabianca di Montesano, una a Buonabitacolo in località Riofreddo e una a Padula in San Giovanni in Fonte. Ora dovranno trascorrere i 10 giorni di tempo previsti per  eventuali ricorsi alla graduatoria che ha ammesso 9 domane su 10 con l’esclusione del solo Consorzio di Paestum, dopo di che arriverà il decreto di finanziamento e si potrà dare il via all’appalto dei lavori. “Grazie a questa iniziativa progettuale- ha detto il presidente Curcio-  si aprirà una nuova fase in cui il nostro Consorzio sarà non solo impegnato nelle tradizionali attività ma anche nella produzione di energia rinnovabile. I costi energetici degli impianti irrigui rappresentano  il 95% della spesa sostenuta dal Consorzio per l’energia elettrica . Iniziare a produrla in proprio  ci mette in una situazione di maggiore tranquillità”. Intanto sul fronte della costruzione delle dighe di Montesano e Casalbuono, a conclusione del Dibattito Pubblico sono arrivate 78 osservazioni da cittadini, enti pubblici ed associazioni. Entro il 18 giugno verranno pubblicate le risposte e c’è la volontà di andare incontro alle richieste  e di approntare modifiche dove possibile.