Il progetto di Rfi per la realizzazione del nuovo tracciato dell’AV Sa-Rc continua a raccogliere consensi dai territori che attraverserà, che però chiedono garanzie e chiarimenti sugli espropri e avanzano proposte a tutela dell’ambiente e del paesaggio. Come è avvenuto giovedì scorso a Praia a Mare in occasione del dibattito pubblico sul lotto Romagnano- Buonabitacolo- Praia. Dalla discussione nella cittadina calabrese, in cui sorgerà la stazione della nuova alta velocità, sono venute fuori soprattutto le preoccupazioni del vicino comune di Tortora che sarà devastato dalla nuova infrastruttura. Dovrà essere espropriata una vasta area, occupata da strutture private e imprenditoriali. Mentre a Praia si procederà all’esproprio di una limitata zona comunale. Il sindaco della cittadina calabrese Antonino de Lorenzo ha espresso grande soddisfazione per il passaggio della Tav nel Vallo di Diano . << Finalmente – ha detto – potremo agevolare e potenziare i rapporti commerciali e turistici che ci legano da tempo. E’ un’opera dalla quale i nostri territori potranno solo trarre vantaggi >>
A dare voce alle preoccupazioni e ai dubbi dei lucani, che i treni veloci li vedranno solo passare: il sindaco di Lauria Gianni Pittella.
I tecnici di Rfi hanno chiarito che “ il lotto 2, quello che dovrà sorgere subito dopo Praia, non sarà un potenziamento della linea esistente e nemmeno un quadruplicamento della stessa. Si tratterà, invece, di una nuova linea ad Alta Velocità “ . L’ingegner Marco Marchese, a tal proposito, ha precisato che “ la progettazione del lotto 2 , è in fase di definizione e nei prossimi mesi verrà trasmessa al ministero “. Soddisfatto delle esito della seduta il coordinatore del dibattito pubblico
ZucchettiIl prossimo appuntamento con i tecnici di Rfi in tour per la presentazione del progetto del lotto Romagnano – Buonabitacolo – Praia sarà presso l’aula comunale di Sapri mercoledì 20 dicembre alle 17,30