Lo spopolamento e la mancanza di opportunità in un territorio che va morendo tornano al centro della riflessione nel Golfo di Policastro. Dopo la lettera di sollecito ai proprio colleghi del sindaco di Vibonati, al momento rimasta senza esito, sono i consiglieri di minoranza del Comune di Ispani a chiedere al loro sindaco Marilinda Martino azioni più incisive per avviare un’inversione di tendenza. “Analizzando il dato delle popolazione totale residente nel Comune – scrivono Consolato Caccamo, Salvatore Avagliano, Piernicola Lovisi – esce fuori un trend in continua diminuzione. Si registrano indicativamente 1010 residenti. A risentirne di più di questo trend negativo sono stati negli anni soprattutto i paesi interni, Ispani e San Crstoforo, essendo lontani dai servizi essenziali ( negozi- scuole- strutture sportive)”. Di qui le proposte di rilancio: incentivi e sostegni ai piccoli commercianti, tenuto conto che Ispani e San Cristoforo sono privi anche di un alimentari, il recupero delle case abbandonate e pericolanti presenti nei centri storici per ridare linfa all’edilizia, un tempo principale forma di impiego per le famiglie della comunità, gettare le basi per il Paese Albergo e – dicono i consiglieri di minoranza – incrementare gli introiti comunali attraverso i tributi sugli immobili attualmente non pagati in quanto case inagibili; la valorizzazione dei paesaggi agro-forestali di Ispani e la creazione di un servizio scuolabus, per cui i consiglieri propongono di investire i 40 mila euro assegnati al Comune per il 2019 dalla finanziaria. Tra i punti proposti dalla minoranza c’è anche ovviamente il rilancio del comparto turistico che deve avvenire secondo Caccamo e gli altri, attraverso un sito comunale efficiente, la creazione di una cabina di regia per distribuire l’offerta sul territorio, il rinnovamento delle strutture ricettive, una ricognizione delle concessioni demaniali e l’organizzazione del sistema case vacanze. Infine, non manca l’invito a sfruttare l’attrazione verso questi luoghi turisti del Nord-Europa per usufruire del regime fiscale agevolato stabilito dal Governo per i pensionati residenti all’estero che decideranno di spostare la loro residenza in uno dei Comuni del Mezzogiorno. “ Per fare questo- chiudono la loro missiva i consiglieri- è necessario avviare un dibattito costruttivo. Auspichiamo la creazione da parte del sindaco di un tavolo di confronto su queste tematiche.”
Daria Scarpitta