Sapri, Dlf verso il rinnovo del Cda. Ieri l’assemblea straordinaria.

Il dopolavoro ferroviario di Sapri inizia a muovere i primi passi verso l’elezione del nuovo direttivo. Le tensioni interne all’assemblea, che hanno favorito il recente commissariamento del Dlf, potrebbero portare alla formazione  di più liste.  Ma c’è chi spinge per un riappacificamento, per la formazione di un’unica compagine da mettere in campo per la prossima tornata elettorale. Ancora da fissare, la data, ma quasi certamente il ritorno alle urne avverrà prima della stagione estiva, probabilmente a fine maggio. Il rinnovo del Cda è stato uno degli argomenti affrontati dall’assemblea nella seduta straordinaria di giovedì presieduta dal commissario Armando Massimiani .Secondo il regolamento nazionale, le urne resteranno aperte un solo giorno e potranno votare solo i ferrovieri in servizio e quelli in pensione. All’associazione , infatti, può iscriversi chiunque, ma il diritto di voto spetta ai ferrovieri. Anche nel corso dell’ assemblea straordinaria c’è chi ha proposto la formazione di un’unica lista, che non ha ottenuto l’unanimità, ma c’è stato chi l’ha condivisa. Alla riunione ha preso parte anche il presidente nazionale del Dopolavoro ferroviario Pino Tusciano .  Intanto va avanti la campagna tesseramento, aperta a chi ha voglia di condividere progetti sportivi e culturali,  con il prossimo consiglio d’amministrazione e nell ‘interesse della comunità di Sapri e dell’intero Golfo di Policastro.