E’ venuto a mancare all’età di 96 anni il preside di Sapri Nicola Ferrante, per anni figura di riferimento della vita culturale e sociale della cittadina ed educatore di diverse generazioni di sapresi. Docente di Matematica e Fisica nei licei, era stato preside incaricato nella scuole medie del Distretto di Sapri e poi era diventato dirigente della scuola media Dante Alighieri dove aveva chiuso la sua carriera scolastica. Qui si era prodigato a lungo anche contro la dispersione scolastica riuscendo ad avviare nell’istituto, unico nella provincia di Salerno, un percorso parallelo per i ragazzi a rischio, con ulteriori docenti in grado di affiancare alle lezioni tradizionali attività concrete come serre, laboratori e visite didattiche, in tempi in cui rappresentavano davvero una novità. “E’ stata una persona indimenticabile dal punto di vista scolastico- lo ricorda l’ex dirigente Cesare Pifano- un grandissimo educatore. Come suo alunno al liceo classico di Sapri ricordo le sue lezioni in cui riusciva a coniugare severità e straordinarie doti umane. Quando ero presidente del Distretto, anche insieme al compianto preside Giovanni Ferrari, riuscì a mettere in campo un progetto educativo di grande portata nelle scuole sapresi. E ricevette consenso unanime tra i docenti.” Ma Ferrante fu anche una persona attiva sul fronte politico. Partecipò a quella intensa stagione che vide Sapri divisa in un duopolio tra il socialista Lucio Brandi e il democristiano Vincenzo Peluso, e venne eletto consigliere comunale. “All’epoca ero molto giovane- ricorda ancora Pifano- ma mi rimase impresso il suo comizio per Brandi nel pieno della battaglia politica. Riuscì ad allontanarsi da quel clima molto competitivo e invitò la cittadina a mettere da parte ogni rivalità politica per guardare al bene di tutti e al futuro di Sapri. Dimostrò così grande rispetto per la comunità in cui viveva. E il rispetto e l’umanità sono le doti che hanno accompagnato la sua vita e i rapporti con gli altri”. L’ impegno del preside Ferrante non lo portò mai però a trascurare i suoi tre figli. “E’ stato un grande papà, sempre presente” lo ha ricordato la figlia Anna. Martedì alle 9.30 si terranno le esequie nella Chiesa Madre .
Daria Scarpitta