Padula, incontro in Certosa. “Fare rete per costruire il futuro”. Presentato il progetto della Fondazione Ottimisti&Razionali.

“Fare rete per costruire un futuro di crescita “. Con queste parole Claudio Velardi, presidente della Fondazione Ottimisti&Razionali, ha riassunto il senso dell’incontro da essa organizzato  venerdì in Certosa sul tema “Le reti uniscono il territorio”.  La Fondazione  ha presentato il suo progetto:  una partnership con grandi aziende nazionali, quali Ferrovie dello Stato, Inwit, WindTre, Ania, Enel, Generali, Tim, Eni e Flixbus, un’occasione anche per il territorio locale  che potrebbe così trovare nuovo slancio lavorando sui tre settori dei trasporti, dell’energia e del digitale, viste anche le prospettive aperte dal progetto dell’Alta Velocità nel comprensorio del Vallo di Diano. A prendere la parola durante l’evento, moderato dal giornalista Angelo Raffaele Marmo,  il consigliere regionale Corrado Matera, i sindaci di Padula, Cimino, Monte San Giacomo, D’Alto, e Sanza, Esposito, Michele Femminella in rappresentanza della Banca Monte Pruno e il prof. Vincenzo Galdi dell’Università di Salerno.  Tutti hanno evidenziato la necessità di creare un’unione tra pubblico e privato, di creare un dialogo tra enti e attori centrali del territorio per contribuirne allo sviluppo. Necessario però mostrare un’unità di intenti per creare un substrato favorevole all’arrivo di grandi gruppi e nuove sinergie. Vittorio Esposito ha messo però in evidenza anche il tema degli anziani, figura centrale nei piccoli borghi che non può essere abbandonata o lasciata indietro in nome della modernità e della digitalizzazione. Da tutte le parti è emersa la consapevolezza della necessità di fare rete, superando i campanilismi e coinvolgendo tutte le figure attive della società.