Si infiamma il dibattito politico a Maratea dove a giugno si voterà per il rinnovo del consiglio comunale. Ad accendere lo scontro le parole dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata Dina Sileo che con un video ha voluto rispondere al pressing di cittadini e operatori di Maratea stanchi delle incertezze sulla riapertura della Ss18 a Castrocucco, interdetta dopo la frana di novembre 2022. La Sileo scarica le responsabilità dei ritardi sul commissario , ossia il sindaco di Maratea Daniele Stoppelli, reo, a suo dire, di non esercitare appieno le sue funzioni sia nell’iter per la realizzazione del bypass alternativo sia in quello per la riapertura della strada.
Il video ha dato l’assist per l’affondo ad uno dei gruppi che si delineano per la prossima competizione elettorale. Prospettiva Maratea con Manuel Chiappetta esprime preoccupazione per il conflitto istituzionale in corso tra Regione e Comune . “Il commissario Stoppelli è completamente solo- ha detto- Dalle parole dell’assessora risultano imputabili a lui errori procedurali e posizioni incomprensibili . La Sileo è categorica : sulla riapertura della strada, i fondi ci sono; sulla strada alternativa Stoppelli può indire autonomamente la conferenza dei servizi. Basta ritardi! E’ necessario un cambio di rotta”. Intanto il prossimo 10 gennaio presso il Dipartimento della Protezione Civile nazionale a Roma si terrà un nuovo incontro tra gli enti competenti.