Ha registrato un successo straordinario anche l’edizione numero 14 della “Festa del Pescato di Paranza” tenutasi a Santa Maria di Castellabate nella cornice di Villa Matarazzo. Come sempre, protagonista indiscussa è stata la frittura di paranza, preparata nella padella gigante di 26 metri, grazie alla quale sono stati fritti oltre 35 quintali di pescato fresco, accompagnati da un ricco menù di specialità tipiche. Dagli spaghetti con la colatura di alici di Cetara alla pizza fritta cilentana, passando per i dolci e i piatti della tradizione, in migliaia, provenienti da tutto il Cilento e da diverse regione d’Italia, hanno gustato le prelibatezze proposte, rimanendo affascinati dalla bontà e dalla genuinità dei prodotti.
Durante la manifestazione, non sono mancati momenti di musica live, spettacoli, laboratori didattici e mercatini dell’artigianato, a cui si è aggiunta la tradizionale sfida ai fornelli con lo showcooking “Mare e Monti del Cilento”, curato dai pescatori di Castellabate e dai casari del Gelbison, che hanno preparato piatti tipici della tradizione, giudicati dal numeroso pubblico accorso nella città cilentana, per l’occasione trasformata in un vero e proprio villaggio del gusto.
Una manifestazione, organizzata dal Circolo Nautico Punta Tresino, che non vuole essere soltanto un appuntamento culinario, ma si conferma come un patrimonio identitario della città di Castellabate, valorizzando il buon cibo, il mare e l’artigianato locale.