Sfiorata la tragedia nel giorno di Santo Stefano. Poco dopo le 18 del 26 dicembre, un terribile incidente stradale ha immobilizzato la Cilentana, all’altezza della Diga Alento, nel tratto tra la galleria di Prignano Cilento e Omignano. A scontrarsi due auto: una Lancia Musa, con a bordo una 40enne insieme alla figlia adolescente, originarie di Vallo della Lucania ma residenti a Moio della Civitella, e un SUV Tucson, alla guida del quale c’era il vicesindaco di Orria, Gesù Sica. Un impatto violento, in cui le due auto ne sono uscite distrutte, ma ad avere la peggio sono state la madre e la figlia 13enne, incastrate nelle lamiere e trasportate in un primo momento, al “San Luca” di Vallo della Lucania, in codice rosso, ma nella notte un eliambulanza ha trasferito la 40enne al “Cardarelli” di Napoli, e la ragazza al “Santobono”. Il quadro clinico della donna sarebbe infatti molto complesso, perché sarebbero stati colpiti gli organi interni, mentre la 13enne avrebbe riportato diverse fratture. L’uomo alla guida del SUV, invece, sotto choc, è stato portato al “San Luca” per i controlli di rito, ma pare non abbia riportato traumi importanti. Ancora da accertare la dinamica dell’incidente, ma a quanto si apprende sarebbe stato causato da una manovra azzardata di uno due conducenti.
A Salerno, invece, la sera della Vigilia di Natale, si è verificato un incidente mortale a Torrione, dove a perdere la vita è stata una donna di 83 anni, travolta e uccisa da un’auto in retromarcia. A nulla sono valsi i soccorsi, immediatamente arrivati nella zona orientale della Città d’Arechi. L’anziana signora, che abitava a pochi passi dal luogo dell’investimento, era uscita per recarsi al supermercato, ma l’impatto con l’auto non le ha dato scampo.