Furti nel Diano, tra il nuovo colpo al cimitero di Casalbuono e la ronda con la sindaca D’Alto. Mercoledì primi cittadini in Prefettura a Salerno.

Non sembra diminuire la piaga dei furti nel Vallo di Diano. Gli ultimi colpi  sono stati registrati a Polla, in due abitazioni di località Pantano finite anche danneggiate, e a Sala Consilina, mentre a destare sdegno è stato il furto di rame e altri oggetti di pregio nel cimitero di Casalbuono dove i malviventi non si sarebbero fermati neppure dinanzi ai defunti. I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina indagano sui vari episodi per risalire ai responsabili ma cresce la domanda di sicurezza  e la volontà di avere risposte nell’immediato. Nei giorni scorsi proprio dopo un furto in un’abitazione a Monte San Giacomo, i ladri in fuga per l’allarme sono stati inseguiti da alcuni abitanti del paese con in testa il sindaco Angela D’Alto. Una ronda  estemporanea che evidenzia però come i furti siano divenuti ormai una vera emergenza sul territorio. E proprio in queste ore è arrivata la convocazione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, chiesta a gran voce dal presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Esposito. Mercoledì 12 marzo  i sindaci del comprensorio  andranno in Prefettura a Salerno per partecipare alla riunione prevista per le 10. La speranza è che questa volta i primi cittadini non si facciano trovare impreparati  di fronte ad affermazioni sulla tranquillità del territorio, come accaduto lo scorso anno quando il Comitato si riunì a Sala Consilina, ma sappiano far emergere come i furti vengono percepiti dalla gente del posto e riescano a spostare il discorso oltre i soliti espedienti messi sul tavolo in questi casi, come la necessità dell’aumento della videosorveglianza e delle istituzioni sentinelle del territorio.