L’11 e il 12 luglio il Bio-distretto Cilento ospiterà trenta sindaci ed operatori economici della BioVallèe. Il primo incontro con la delegazione francese si terrà a Pollica, perla del Cilento e sede dell’osservatorio della Dieta Mediterranea. I membri della BioVallèe saranno accolti nel Castello dei Principi Capano, dove il presidente del Bio-distretto Cilento, Luigi Diana e gli altri rappresentanti dell’iniziativa, illustreranno le peculiarità del territorio. Si parlerà del connubio tra agricoltura biologica e il modello alimentare cilentano ma anche dei circuiti di distribuzione alternativi, del ruolo delle amministrazioni locali per lo sviluppo sostenibile e dei possibili collegamenti con altri programmi globali di sviluppo territoriale. Dall’altra, di grande interesse si preannuncia l’esperienza francese. Il meeting con gli operatori economici di BioVallèe sarà importante per focalizzare l’attenzione sui temi della bioedilizia e delle energie rinnovabili e servirà anche per intraprendere nuovi scambi commerciali e per l’attivazione di nuovi circuiti eco-turistici. Durante la due giorni, saranno effettuate visite presso le più significative realtà agricole biologiche del Cilento. Il breve soggiorno continuerà sul lungomare di Ascea Marina per la presentazione di Bio-Spiagge 2013 e terminerà a Ceraso, in p.zza San Silvestro, con una Mostra-mercato dei produttori del Bio-distretto. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri: il Presidente dell’AIAB Campania, Antonio Paparo e alcuni rappresentanti del Gal Terre di Murgia, dell’Istituto Agronomico Mediterraneo e del Programma IDEASS delle Nazioni Unite.
Caterina Guzzo
Il Bio-distretto Cilento: ha sede a Ceraso ed è custode delle eccellenze Bio del Cilento. Nell’Area del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e alburni, sono già 400 gli agricoltori impegnati in produzioni biologiche e ben 31 Comuni hanno scelto di sostenere il nuovo modello di gestione sostenibile del territorio.
Biovallée: il progetto è nato nella valle della Drôme ed è sostenuto da quattro Comunità dei Comuni della Valle del Drôme, Diois, Saillans Paese e Crestois. Esso ha tre componenti:
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Sviluppare la nostra terra al fine di preservare le risorse naturali (acqua, aria, suolo, il sole e la biodiversità)
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Migliorare queste risorse naturali per soddisfare le esigenze della popolazione di acqua potabile, il cibo, l’alloggio, la salute, l’energia, il tempo libero …
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Costruire un territorio scuola che accompagna l’innovazione, individua le buone pratiche di sviluppo sostenibile, diffusa attraverso la formazione, la cooperazione tra i suoi attori.