Bussentina, bypass pericoloso a Caselle in Pittari. Ieri il terzo incidente, il sindaco ad Anas: ” Subito un semaforo ” .

Il bypass sulla superstrada Bussentina continua ad accumulare incidenti. Martedì sera il terzo, nel giro di poche settimane, tutti nello stesso punto, nel tratto di Caselle in Pittari, in direzione sud, dove insiste la barriera in cemento. Una struttura che è stata collocata da Anas, in una curva  e dopo una galleria,  per restringere la carreggiata e consentire l’apertura a valle del cantiere per la messa in sicurezza del viadotto. Uno sbarramento, che fin dall’inizio ha suscitato perplessità, in termini di sicurezza stradale. La terza auto a finirci contro è stata una Bmw con a bordo una coppia di Napoli. Dopo l’impatto il veicolo è finito sulla collinetta che costeggia la corsia opposta. Entrambi i coniugi sono stati trasferiti presso l’ospedale di Sapri, tutti e due  hanno riportato lievi ferite, lei è stata dimessa, lui è stato ricoverato. I primi a giungere sul posto appena dopo l’incidente sono stati il sindaco di Caselle Giampiero Nuzzo e il suo vice Gerardo Gallo. In attesa dei soccorsi e del comandate Silvio Riccio della  Polstrada com i sui agenti hanno regolato il traffico e allertato telefonicamente i dirigenti dell’Anas, ai quali hanno inoltrato le foto dell’incidente, e chiesto , ancora una volta provvedimenti per favorire un rallentamento del traffico del bypass. Il primo cittadino, ha interessato del caso anche i responsabili del cantiere ed è tornato a chiedere all’Anas, dopo il terzo incidente, l’installazione di un semaforo. Probabilmente sarebbe anche opportuno colorare di giallo il blocco di cemento e collocarci  dei lampeggianti, per meglio segnalare la sua presenza agli automobilisti quando sono ancora in galleria.