Agropoli, stamattina i funerali di Vincenzo Carnicelli. In chiesa il dolore della città.

Agropoli ha dato l’ultimo saluto a Vincenzo Carnicelli, il 64 enne deceduto al culmine di una furibonda lite con la moglie Annalisa Rizzo. Il dolore dell’intera città, dei familiari e degli amici dell’uomo è venuto fuori in maniera evidente durante i funerali, celebrati nella chiesa di Santa Maria delle Grazie da don Bruno Lancuba. Con la sua omelia è tornato a chiedere rispetto per le due famiglie coinvolte nella tragedia a tutela della loro unica figlia, seduta in prima fila, accerchiata da amici e compagni di classe e sostenuta dai parenti del padre. E venerdì nella stessa chiesa, alle 15, saranno celebrati i funerali di Annalisa. Un ulteriore colpo al cuore per la figlia, adolescente, dei coniugi Carnicelli, che in maniera composta continua a sopportare il peso di una tragedia che gli ha portato via per sempre i genitori. Resta ancora  da chiarire  cosa esattamente è  accaduto nella casa in via Donizzetti. La Procura di Vallo della Lucania va avanti nell’inchiesta contro ignoti.  L’unica certezza ad oggi è che sul corpo della donna sono state riscontrate 10 coltellate e su quello dell’uomo il taglio fatale alla gola, che potrebbe averglielo inferto anche la moglie, mentre provava a difendersi. Le analisi in corso servono a stabilire , tra le altre cose, se all’interno dell’abitazione, al momento della lite, c’erano altre persone, oltre alla figlia della coppia, che stava dormendo e non si è accorta di nulla. A svegliarla sono stati i nonni materni quando, lunedì mattina, sono giunti in quella casa per capire perché Annalisa non rispondeva al cellulare, come faceva ogni mattina presto, alle telefonate di sua madre.