Non è un buon momento per l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. E’ infatti di pochi giorni fa la notizia delle dimissioni della dottoressa Antonella Sica, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di medicina di emergenza – urgenza e del pronto soccorso. La Sica, in servizio da pochi mesi nel nosocomio vallese, ha rassegnato le dimissioni “ad horas” attraverso una lettera ai vertici dell’Asl Salerno, in cui avrebbe denunciato “continue e ripetute procedure non a norma di legge”, che avrebbero provocato gravi ripercussioni sulla sicurezza di personale sanitario e pazienti.
Secondo quanto sostenuto dalla dottoressa, la sua decisione di lasciare l’incarico avrebbe origine da discriminazioni di genere e bossing, una forma di mobbing esercitata dai suoi superiori. Pare inoltre che ci sia da tempo un malcontento generale all’interno del reparto, anche se sembra che il personale sanitario smentisca la ricostruzione della Sica.
In questo momento regna l’incertezza al “San Luca” e non solo al Pronto Soccorso per le dimissioni del Primario, ma anche dopo l’annuncio dei giorni scorsi del Direttore Sanitario, Gaetano Aprea, di sospendere le attività di emergenza – urgenza della neurochirurgia per mancanza di personale medico, emergenze ora dirottate al “Ruggi” di Salerno.