Torre Orsaia rivestita di fede per i festeggiamenti in onore del suo Protettore, San Lorenzo Martire. Lo scorso 10 agosto, infatti, le vie del borgo ursentino, trasformate nelle strade della Roma imperiale, hanno fatto da scenario alla XVI edizione del Corteo Storico di San Lorenzo, che ha visto impegnati circa 330 figuranti in abiti storici, realizzati dalle sarte del Laboratorio Sartoriale di Torre Orsaia, per rappresentare la vita e il martirio del Santo.
Ad aprire il corteo il suono dei tamburi, seguiti da soldati a cavallo, ancelle, nobili e senatori, l’Imperatore Valeriano e l’Imperatrice, il papa Sisto II e i diaconi, San Lorenzo, schiavi, lebbrosi e poveri. Lungo il tradizionale percorso della processione sono stati allestiti dunque i vari luoghi della Roma dell’epoca, come le case patrizie e il mercato degli schiavi. A seguire il corteo la processione con le statue di San Rocco, San Leonzio e del Celeste Patrono di Torre Orsaia. Al termine del Corteo, la passione di San Lorenzo, recitata sul palco, quest’anno preceduta da alcune scene della nascita del Martire a 1800 anni dall’accaduto.
L’evento, firmato ProLoco Torre Orsaia, è una delle manifestazioni più sentite dal popolo torrese, che ha cercato di contribuire, in ogni modo, alla buona riuscita della rievocazione, manifestando così una forte coesione.
Pasquale Bortone