Padula, via la scala-mostro. “Ora si lavori sulla gestione”.

Appare così la Certosa di Padula liberata finalmente dalla scala-mostro. Dopo oltre due anni e una lunga battaglia il monumento trecentesco è tornato ad avere il suo aspetto originale. La scala in acciaio è stata smontata e la vista si è aperta alla bellezza integra della Certosa. L’avvocato Angelo Paladino, che sulla questione è stato il primo e spesso il solo ad opporsi senza sosta, ha scritto all’ex Ministro della Cultura Sangiuliano per ringraziarlo. Fu lui a prendere posizione senza tentennamenti contro la scala durante la sua visita nel Vallo di Diano, aprendo la strada per un passo indietro del Direttore Osanna. Paladino fa già sapere che la sua battaglia per la valorizzazione della Certosa di Padula e in generale per il Vallo di Diano non si fermerà qui. “Nell’ultimo anno ci sono stati 8700 visitatori in meno- ha detto sul monumento – Come si pensa di recuperare? Bisogna riprendere la discussione sull’autonomia della gestione. Oggi da 40 dipendenti siamo passati a 10 e senza una direzione. Il monumento non può essere abbandonato”. Da rilanciare per Paladino anche la discussione sul Tribunale di Sala Consilina accorpato. “Si investa della questione il sottosegretario Cirielli – ha detto – perché si attivi per il suo territorio affinché il presidio di giustizia salese riapra, come il Governo ha concesso per i tribunali di Rossano, Lucera, Alba e Bassano del Grappa.”.