“Eppur si muove” ha in qualche modo ridato vita alla Locomotiva del 1911 che sosta da decenni nella città di Polla, nello spazio adiacente la stazione ferroviaria dismessa, di proprietà di Ferrovie dello Stato. Si tratta della motrice, acquisita negli anni ‘90 dal comune pollese, che fece l’ultimo viaggio sulla Sicignano – Lagonegro, arrivata nella città valdianese per festeggiare, nel 1987, i cento anni della tratta in coincidenza con la sua dismissione. Intorno a lei, resta alta l’attenzione per una sua miglior custodia, mentre l’Associazione Voltapagina le ha dedicato un evento, con il sostegno dell’ottopermille della Chiesa Valdese e del CSV Sodalis Salerno.
Dopo la pulizia e la sistemazione dell’area da parte dell’Associazione e della locale Pro Loco, sabato pomeriggio una trentina di volontari, vestiti con tute bianche, sono stati protagonisti di una performance artistica, sotto la regia di Ulderico Di Domenico, simulando lo spostamento della locomotiva attraverso la forza impressa dai loro corpi: il momento è stato immortalato in uno scatto fotografico che verrà installato nei pressi dell’area. Poi momento di condivisione e socialità, arricchito dal concerto del duo acustico composto da Michele Cancro e Alessia Mazzariello, che hanno eseguito brani di musica leggera fino alla tradizione napoletana.
L’evento, rientrante nel progetto “Futuro Remoto”, che prevede momenti pubblici all’interno di luoghi poco frequentati a Polla, è stato ideato da giovani volontari, stimolati da percorsi di cittadinanza attiva sul territorio, per promuoverlo e valorizzarlo.