Blitz antidroga delle Fiamme Gialle di Salerno e Cava de’ Tirreni che su richiesta della DDA hanno eseguito ordinanze di misure cautelari nei confronti di 12 persone, due finite in carcere e 10 ai domiciliari, alcuni dei quali residenti a Capaccio Paestum, Roccadaspide, Eboli e Pontecagnano. Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, i reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti quali cocaina, hashish e marijuana.
Si tratta della prosecuzione del provvedimento cautelare eseguito lo scorso 8 aprile nei confronti di altri 14 indagati, ai quali è stato contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanza stupefacenti. L’emissione di due distinte ordinanze cautelari, nell’ambito dello stesso procedimento, è la conseguenza della riforma normativa, che prevede l’interrogatorio preliminare nei confronti di coloro ai quali non viene riconosciuto un reato associativo, proprio come in questo caso.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, gli arrestati erano dediti alla cessione dello stupefacente, dunque costituivano i terminali del sodalizio. Durante l’attività investigativa, sono state arrestate in flagranza di reato 4 persone e sottoposti a sequestro 8 chilogrammi di hashish e 600 grammi di cocaina. Inoltre, in fase di esecuzione della misura, è stata rivenuta nella disponibilità di uno degli indagati, una pistola di fabbricazione russa con matricola abrasa, con all’interno 7 proiettili, e la somma in denaro contante di oltre 6 mila euro.