Dopo i tanti i numeri snocciolati durante la cerimonia per il suo primo anno di vita, l’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi si prepara a nuove sfide, prima fra tutte quella della primavera 2026 quando su Salerno verranno trasferiti i voli di linea da Capodichino, interessato da lavori di manutenzione alle piste e dalla conseguente chiusura temporanea.
Poi ci sarà quella della nuova aerostazione, con un gate dedicato ai voli privati di aviazione generale, mentre si sta lavorando anche per la viabilità e la mobilità e l’ampliamento dell’offerta turistica: accorgimenti che miglioreranno i servizi allo scalo, che dal prossimo 21 luglio aggiungerà alla sua denominazione il nome “Cilento”.
A questo proposito, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rilanciato proponendo l’aggiunta anche di Vallo di Diano, Agro nocerino-sarnese e Piana del Sele, ma la velata ironia del governatore ha scatenato la reazione del Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone: “L’inserimento di “Cilento” è un’utile occasione di promozione che solo un limitato politico non comprende” afferma il sottosegretario al Mit “Se è stata scelto come criterio di considerare la costa, non si capisce perché alla perla della Costa d’Amalfi non si debba aggiungere anche il Cilento. Le offese di De Luca restano al territorio del Cilento, che meriterebbe scuse per questo e tanto altro di non realizzato in questi suoi dieci anni di governo”.