Tutto pronto per la manifestazione di lunedì 5 maggio in difesa del punto nascita di Sapri. Ci si riunirà alle 8 in Piazza San Giovanni. Alle 9.30 è previsto l’avvio del corteo che si snoderà per le strade principali della cittadina, alle 12 poi il ritorno in piazza e il dibattito. Il Comitato di lotta promette che la data sarà uno spartiacque.
Da lunedì si aprirà una vertenza che non riguarderà solo il punto nascita ma l’intero ospedale di Sapri, oggetto di numerose promesse negli anni ma progressivamente depauperato a volte senza un reale motivazione se non la sua marginalità in termini geografici e politici. Da una indagine compiuta dal Comitato di lotta con l’intelligenza artificiale spulciando quanto contenuto in delibere dell’Asl e articoli giornalistici degli ultimi 15 anni emergono diversi investimenti. In particolare l’anno 2021 risulta essere quello più importante quando l’Asl di Salerno destina 9 milioni di euro all’Immacolata per l’adeguamento sismico e antincendio dell’intera struttura, la ristrutturazione e l’ammodernamento delle sale operatorie, e il rifacimento della rete idrica interna.
L’Intelligenza Artificiale cita poi i 6 milioni per la costruzione del nuovo Pronto Soccorso. Tutte questioni passate regolarmente sui giornali e oggetto di proclami ma i cantieri si sono visti solo in altri ospedali e nessuno ha mai chiarito che fine abbiano fatto i fondi. Il Comitato di Lotta vuole vederci chiaro sull’intera situazione e invita tutti alla manifestazione in cui i cittadini dovranno essere i veri protagonisti.