E’ finita anche in Procura a Vallo della Lucania la richiesta di chiarimenti sulla mancata applicazione della Legge su Velia. Il difensore civico regionale, l’avvocato Giuseppe Fortunato, interessato per ben due volte della questione dal Codacons Cilento, ha scritto al Comune di Ascea e alla Regione Campania chiedendo loro di fornire entro 30 giorni delucidazioni in merito e ha inoltrato la documentazione con il ricorso presentato da Bartolomeo Lanzara responsabile dell’associazione consumatori anche alla procura di Vallo della Lucania.. La legge regionale n. 5 del 2005 fu un’importante acquisizione per il sito archeologico e la cittadina di Ascea visto che prevedeva un piano di riqualificazione e recupero delle antichità, degli scavi e dell’intera area di velia con lo stanziamento di 9 milioni di euro,poi di fatto però mai erogati perché tutto si sarebbe inspiegabilmente arenato. Il Piano di riqualificazione non è mai stato approvato e il Comune di Ascea alle reiterate richieste della Regione Campania e del Comune di Casal Velino, direttamente coinvolto nelle azioni, di fornire tutti gli atti e la rendicontazione relativi non ha risposto. Per questo il Codacons, con Bartolomeo Lanzara pronto a chiedere anche un commissario ad acta, si era attivato con due interventi presso il Difensore civico regionale. Ora le carte del ricorso intentato dal Codacons sono arrivate anche sulla scrivania del procuratore di Vallo della Lucania. Il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo però non ci sta e rispedisce al mittente le accuse: “Non è vero niente- ha detto- la Regione Campania che ha erogato solo un acconto di 125 mila euro dei 500 mila previsti , continua a chiederci una rendicontazione già in suo possesso da circa 6 anni” Nel luglio 2016 infatti il Comune di Ascea di fronte alla procedura di revoca dell’acconto avviata dalla Regione Campania aveva presentato rendicontazione, specificando per cosa erano stati utilizzati i 125 mila euro . Tra le spese menzionate quelle per l’aggiudicazione del servizio di redazione del PUA finalizzato alla costituzione dell’area di riqualificazione attorno a Velia.
Daria Scarpitta