ARRIVO DEI MIGRANTI AD ISPANI? VIBONATI SUL PIEDE DI GUERRA.

La Giunta comunale di Vibonati esprime il proprio dissenso per l’arrivo di un numero imprecisato di migranti al confine con il territorio di Ispani e sollecita l’amministrazione del Comune vicino ad adottare soluzioni più adatte al territorio. La vicenda è venuta fuori nel corso dell’Assemblea Pubblica convocata dal Sindaco Franco Brusco lo scorso 16 agosto per chiarire alla cittadinanza le vicende recenti relative a suore e migranti. Lo scorso 31 luglio la Giunta vibonatese aveva deliberato in merito all’ipotesi sempre più insistente secondo cui la Prefettura di Salerno starebbe per destinare un numero imprecisato di immigrati ad una struttura esistente lungo la fascia costiera denominata “ Ippocampo “ ricadente nel Comune di Ispani ma a confine con il territorio di Vibonati. Nel documento che è stato inviato in questi giorni sia al Comune di Ispani che alla Prefettura di Salerno, emerge la contrarietà dell’amministrazione Brusco ad un disegno di arrivi indiscriminati e incontrollati. “La predetta fascia costiera – si legge nella delibera- è caratterizzata dalla presenza diffusa di attività turistico – ricettive, fonte primaria di economia di questa comunità; a ridosso dell’area interessata insistono senza soluzione di continuità n. 4 villaggi turistici che fanno registrare una notevole presenza di vacanzieri; questa Amministrazione in ipotesi analoga ha scongiurato l’insediamento di un numero indefinito di persone concentrate in un unico spazio “ e ha aderito al progetto SPRAR. “Ritenuto, pertanto, di manifestare la perplessità e la preoccupazione Esprime il proprio assoluto dissenso” verso questa ipotesi. Ed è il sindaco Brusco a spiegare alla nostra emittente la sua posizione. “Non siamo contrari all’accoglienza- ha detto – ma siamo favorevoli, come abbiamo fatto nel nostro Comune a progetti controllati come lo Sprar che garantiscono la sicurezza e coniugano l’accoglienza con la vocazione turistica del nostro territorio” Sugli attenti anche la minoranza del Comune di Vibonati. “Seguiremo con attenzione la vicenda – ha detto Manuel Borrelli – per scongiurare una simile eventualità così come già abbiamo fatto alcuni mesi fa quando nel nostro Comune nessuno si era accorto di nulla. Al momento abbiamo contattato il sindaco Martino che ci ha fatto sapere che è tutto sotto controllo. La cooperativa che ha preso la struttura avrebbe rassicurato il Comune di Ispani che non verrà utilizzata per l’arrivo dei migranti ma come attività di ristoro per diversamente abili”.
Daria Scarpitta