La Cilentana ancora teatro di tragedie in questa estate 2025. Lunedì pomeriggio, all’altezza di Prignano Cilento, un violento scontro tra una BMW e un camper ha causato la morte del 29enne Santo Bottone, originario di Agropoli ma residente da tempo a Borgomanero, in provincia di Novara.
Il giovane era alla guida dell’auto e con lui c’erano la moglie e i due figli, di 3 anni e 13 mesi: stavano tornando da una giornata al mare a Palinuro, quando le loro vite sono state inevitabilmente segnate dalla tragedia, avvenuta in un tratto stradale interessato da lavori, con corrispondente restringimento della carreggiata. La BMW, per cause ancora da accertare, si è scontrata violentemente con il camper, con a bordo una coppia di turisti, e per il 29enne non c’è stato nulla da fare, nonostante i soccorsi tempestivi. I due mezzi sono stati ridotti a un cumulo di lamiere, tanto che è stato necessario un meticoloso lavoro da parte dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Vallo della Lucania per tirare fuori i malcapitati dalle vetture.
Feriti tutti i coinvolti: la moglie del giovane e il figlio di 3 anni sono attualmente ricoverati al “San Luca” di Vallo e non sarebbero in pericolo di vita, mentre per il piccolo di 13 mesi è stato necessario il trasferimento d’urgenza al “Santobono” di Napoli in quanto il quadro clinico del bimbo, giunto al pronto soccorso in condizioni critiche, è molto più complesso. Le condizioni degli occupanti del camper invece non desterebbero preoccupazione, ma sono stati ugualmente portati al nosocomio di Eboli, mentre nello scontro sarebbe stata coinvolta anche una Citroen ma le persone a bordo non hanno subito conseguenze.
Nel frattempo si indaga per ricostruire con esattezza quanto accaduto e accertare le dovute responsabilità.