Sapri, cantiere sul lungomare. Rescisso anche il contratto con la ditta esecutrice dei lavori.

Rescisso il contratto anche con la ditta esecutrice dei lavori  per fronteggiare l’erosione marina sul lungomare di Sapri. Il responsabile del Settore Tecnico, l’ing. Ciorciaro, nella giornata di martedì ha determinato di recedere  dal contratto d’appalto con la ditta Consorzio Artek di Roma “per mancanza di fondi in quanto è venuta a mancare la continuazione del finanziamento”. Una decisione che sembra porre definitivamente la parola fine al cantiere che tanta curiosità e discussioni aveva animato dallo scorso anno e che aveva finito per arrivare sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Lagonegro dopo le denunce dell’opposizione. Solo la scorsa settimana era stato rescisso il contratto da 72mila euro con la società che gestiva la direzione dei lavori  che,  durante la realizzazione dell’opera, era entrata in contrasto sui lavori esprimendo le proprie perplessità in una serie di lettere. Ora l’azione è proseguita nei confronti della ditta. A dicembre scorso è partito il procedimento di rescissione, la ditta ha trasmesso poi il saldo dei lavori compiuti pari a circa 380mila , di cui sono stati corrisposti dall’Ente 332 mila euro circa. Il Comune ha rilevato che non sono state realizzate le migliorie offerte dalla ditta in sede di gara ed è stato dunque firmato un accordo bonario tra le parti che prevede una compensazione delle somme.
Quest’ultimo capitolo lascia aperto un grande interrogativo sul futuro dell’opera per cui comunque sono stati spesi migliaia di euro senza arrivare a vedere gli esiti promessi , tra cui l’abbattimento dell’area ex Agip e il ritorno della linea originaria della spiaggia sul lungomare.