“Gli intoppi tecnici che finora ci hanno impedito di approvare il rendiconto di gestione, sono stati superati tanto che, ieri sera, in Giunta l’importate strumento è passato all’unanimità”. Sono queste le parole del vice sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano, dopo la diffida del Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone. Il rappresentante di Governo ha, infatti, minacciato lo scioglimento anticipato del Consiglio, se entro venti giorni a partire dalla data di notifica del provvedimento non verrà approvato il rendiconto di gestione. L’argomento doveva essere inserito tra gli argomenti all’ordine del giorno del civico consesso entro il trenta aprile, ma così non è stato. “Le difficoltà non sono esistite solo per Sala Consilina, ha evidenziato il braccio destro di Ferrari, molte amministrazioni hanno sforato il termine fissato dalla normativa vigente per ragioni strettamente tecniche”. Dunque nessuna altra difficoltà” le polemiche sollevate da alcuni, ha detto Cartolano, rappresentano le solite, quanto inutili strumentalizzazioni”. “Siamo di fronte, aveva commentato, nei giorni scorsi, il capogruppo di minoranza, l’avvocato Angelo Paladino, ad un ennesimo esempio di cattiva amministrazione; la mancata approvazione da parte del governo Ferrari dimostra che c’è una difficoltà a rendicontare e questo ci preoccupa. Speriamo che a pagarne le conseguenze,aveva concluso Paladino, non s cora una volta i cittadini di Sala Consilina”. Ma non ci sarà nessuna conseguenza per i salesi, secondo quanto riferito stamane da Cartolano, siamo in piena regola e tra pochi giorni convocheremo il Consiglio”.
Roberta Cosentino