Un esempio virtuoso di integrazione tra innovazione tecnologica e presidio del territorio, che riesce a coniugare lo sviluppo digitale con i valori cooperativi e mutualistici che da sempre ne caratterizzano l’identità. La BCC Magna Grecia ha collaborato attivamente alla ricerca scientifica condotta dall’Università degli Studi della Basilicata, recentemente pubblicata sulla rivista accademica Management Control con il titolo “Il Business Model delle Banche di Credito Cooperativo: tra Sostenibilità e Tecnologia”.
Lo studio, a firma di Ferdinando Di Carlo, Manuela Lucchese, Valery Rago e Silvia Solimene, analizza come i processi di digitalizzazione e sostenibilità stiano trasformando il modello di business delle Banche di Credito Cooperativo, con un focus specifico sulla BCC Magna Grecia come caso di studio. Si tratta di una ricerca sviluppata nell’ambito di un progetto di dottorato finanziato dalla Regione Basilicata, in cui sono state condotte interviste alla governance e questionari al personale della BCC Magna Grecia, che hanno messo in luce una diffusa consapevolezza sull’importanza dell’innovazione digitale e della sostenibilità ambientale.
L’Istituto di Credito Cooperativo, con sede centrale a Vallo della Lucania, conferma così il proprio impegno a sostenere iniziative di ricerca e sviluppo che promuovono una transizione sostenibile e digitale, in linea con la propria missione di banca cooperativa radicata sì nel territorio ma proiettata sempre più verso il futuro.

