“Basta morti nel Cilento, salviamo il pronto soccorso” questo lo striscione che ha aperto la manifestazione popolare ad Agropoli per chiedere la riapertura dell’ospedale cittadino e sostenere la necessità che la struttura rientri nella rete dell’emergenza-urgenza con la riattivazione del Pronto Soccorso, che manca ormai da 10 anni. Centinaia i manifestanti, tra cui tanti sindaci del comprensorio, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, consiglieri regionali, sindacati e associazioni, ma soprattutto cittadini, tutti chiamati a raccolta dalla promotrice dell’iniziativa, l’ex consigliera comunale Gisella Botticchio.
Si tratta dell’ennesimo tentativo per chiedere all’Asl Salerno e alla Regione Campania maggiori servizi sanitari, e in particolare l’attivazione del Pronto Soccorso all’ospedale di Agropoli, ma anche per rivendicare il diritto alla salute per tutto il territorio cilentano.