Lo Sporting Sala Consilina viene bocciato all’esame verità per entrare nel novero delle migliori otto e così accedere ai play off per lo scudetto. La formazione gialloverde esce sconfitta nel derby sul campo dei campioni d’Italia della Feldi Eboli, i quali fanno loro il match approfittando di una squadra davvero deludente e incapace di rendersi pericolosa per impensierire gli uomini di casa. Sono bastati solo 81 secondi alla Feldi Eboli per sbloccare il match con Braga. I gialloverdi, del tutto assenti e mai davvero incisivi, pur trovando quasi a metà frazione il momentaneo pareggio con Brunelli, non sono stati capaci di metterlo a frutto per provare a rientrare nella partita. Infatti, in meno di un minuto, una serie di errori favoriscono il nuovo allungo per gli uomini di Samperi, prima con Marinovi, poi con Galliani e infine, a rendere la giornata da dimenticare per i draghi salesi ci si è messa anche una deviazione sfortunata di Zonta nella propria porta. Nella ripresa, lo Sporting impiega due minuti per accorciare con Thorp, ma l’ennesimo strafalcione della serata favorisce il quinto sigillo per i padroni di casa. La gara non cambia passo e lo Sporting prova a ravvivare la partita con Stigliano che sigla una doppietta, ma le flebili speranze vengono subito tarpate da Patias. Poi il passivo diventa ancora più pesante, e a due secondi dal suono della sirena, Selucio fissa il punteggio sul definitivo 7-4. Nonostante l’amarezza, lo Sporting ora pensa al prossimo impegno di martedì: nel turno infrasettimanale al Pala San Rufo arriva la Meta Catania.
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